Disgrafia: quando la scrittura diventa una sfida – Cause, diagnosi e strategie di supporto

La disgrafia è un disturbo specifico dell’apprendimento che interessa la capacità di scrivere in modo leggibile e fluido. Questo disturbo può manifestarsi in diversi modi, dalla difficoltà nel tracciare correttamente le lettere, alla difficoltà nel coordinare i movimenti della mano, fino alla difficoltà nel mantenere una scrittura ordinata e leggibile.

La disgrafia è spesso associata a difficoltà motorie e visuo-spaziali e può influenzare negativamente l’apprendimento scolastico e la vita quotidiana di chi ne è affetto.

Le cause della disgrafia non sono sempre completamente chiare, ma si ritiene che possa essere il risultato di diversi fattori, tra cui:

  • Genetica: La disgrafia può avere una componente ereditaria, in quanto è più comune in alcune famiglie. Spesso si associa ad altri disturbi dell’apprendimento, come la dislessia o la discalculia.
  • Problemi neurologici: Disturbi del cervello, specialmente nelle aree responsabili della coordinazione motoria e della percezione visiva, possono contribuire allo sviluppo della disgrafia.
  • Disfunzioni motorie: La difficoltà nella motricità fine e nella coordinazione occhio-mano può essere alla base della disgrafia.
  • Disturbi dell’elaborazione visiva e spaziale: Chi ha difficoltà a percepire correttamente le informazioni visive o a tradurle in movimenti precisi può sviluppare disgrafia.

Diagnosi di disgrafia

La diagnosi della disgrafia viene effettuata da professionisti certificati, come grafologi, psicologi, logopedisti, neurologi o specialisti in disturbi dell’apprendimento.

La valutazione si basa su:

  • Osservazione della scrittura: I professionisti osservano come il soggetto scrive, prendendo nota delle difficoltà specifiche nella formazione delle lettere, nel tracciamento delle parole, nella postura e nell’organizzazione dello spazio.
  • Test psicometrici: Vengono somministrati test standardizzati per valutare le abilità grafiche, le capacità motorie e la cognizione visuo-spaziale.
  • Esclusione di altre condizioni: È importante escludere che la difficoltà nella scrittura sia causata da problemi visivi, cognitivi o motori non legati alla disgrafia, come deficit dell’udito o disabilità intellettive.

E’ possibile adottare diverse strategie di supporto per migliorare le capacità di scrittura e ridurre l’impatto del disturbo sulla vita quotidiana, le strategie differiranno da paziente a paziente, sulla base delle cause della disgrafia.

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